Leader mondiale per sicurezza, capacità impermeabilizzante, detergenza e condizionamento di tutti i prodotti outdoor

 

CHI SIAMO

Nick Brown, biografia

Le elevate prestazioni dei prodotti e il ridotto impatto ambientale sono la filosofia di Nikwax sin dagli inizi.

Nato nel 1954, Nick Brown ha imparato a conoscere il trekking in montagna grazie al padre fin dall'età di dieci anni. Nick scoprì ben presto che i prodotti aftercare per le calzature disponibili allora non mantenevano i piedi asciutti in condizioni di umidità. Da adolescente Nick era già appassionato di chimica e sperimentò una formula di propria concezione per proteggere i propri scarponi. Dall’età di 15 anni, la produzione di cera impermeabilizzante nella cucina di sua madre divenne un rituale regolare prima della gita estiva annuale di Nick nelle montagne scozzesi.

La cera di Nick (da cui il nome Nikwax) è stata prodotta inizialmente per la commercializzazione in un appartamento nel nord di Londra nel 1977. A 22 anni, Nick predispose il suo primo ordine con una teiera scartata, un fornello da campeggio, una caraffa e materiali acquistati in un negozio di ferramenta locale. Nick vendette i suoi prodotti nel settore outdoor del Regno Unito, e, successivamente, iniziò a presentare il suo prodotto in Europa. Entro 2 anni vendeva "Nikwax" a otto Paesi. Il prodotto era talmente efficace, da fissare lo standard per una nuova famiglia di prodotti aftercare a marca Nikwax.

Nei primi anni ‘80, Nick era determinato a trovare un modo semplice ed ecologico per impermeabilizzare gli indumenti che sostituisse gli aerosol a base di solventi dannosi per l'ozono. Nick sviluppò un approccio completamente nuovo: i solventi nocivi e infiammabili furono sostituiti con acqua. Nikwax Waterproofing è diventata la prima azienda al mondo a realizzare una gamma di prodotti a base di acqua, per ripristinare l'impermeabilizzazione in casa, anche in lavatrice. I prodotti Nikwax evitavano di emettere solventi nocivi nell’atmosfera, ed erano anche più sicuri per il consumatore poiché non implicavano l'inalazione di solventi o rischio di incendio.